I primi record di velocità

7.0-I primi record di velocità

Nel corso del XIX secolo e nei primi anni del successivo, i due diversi sistemi di propulsione (endotermico ed elettrico) cercarono di primeggiare l’uno nei confronti dell’altro. Nelle prime gare automobilistiche, il motore elettrico si affermò con decisione. Il primo record di velocità terrestre ufficiale, del 1898, venne registrato infatti da un’automobile elettrica che raggiunse i 63,14 km/h, mentre nel 1901 la Jamais Contente, anch’essa con propulsione elettrica, infranse addirittura il ‘muro’ dei 100 km/h, sfrecciando alla velocità massima di 105,88 km/h nel chilometro lanciato. L’auto elettrica fu dunque tra i primi tipi di automobile ad essere inventata, sperimentata e commercializzata, anche se le limitate conoscenze tecnologiche non permisero di superare ostacoli quali la durata delle batterie ed i tempi di ricarica. Inoltre all’epoca non ci si preoccupava degli effetti nocivi dell’inquinamento, ne’ dell’esaurimento delle materie prime come il petrolio, così lo sviluppo delle auto con motore a combustione interna prese il sopravvento.